Parrocchia dei SS. Martino e Quirico

e l’associazione energETICA

in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria SS. Addolorata

presentano

 XV EDIZIONE

titolo

16 SETTEMBRE 2018

Siate maestri di sogni

striano

con il patrocinio del Comune di Fisciano

con il patrocinio del
Comune di Fisciano


Bando di concorso

  • La manifestazione si svolgerà il giorno 16 settembre 2018 a Bolano di Fisciano in piazza S. Giuseppe Moscati con il patrocinio del Comune di Fisciano e gemellato con il concorso “Piccoli Madonnari e artisti in piazza” di Striano (NA).
  • Per l’iscrizione è necessario inviare a mezzo email la scheda di iscrizione (allegato A) compilata unitamente ad un bozzetto dell’opera (in alternativa: titolo ed autore nel caso di copia di altra opera) e una breve spiegazione della sua aderenza al tema.
  • Il tema della manifestazione di quest’anno è: “Siate maestri di sogni”. Dettagli sono presenti nell’allegato B.
  • L’arrivo dei partecipanti è previsto entro le ore 9,00.
  • Il termine ultimo di arrivo è fissato entro e non oltre le ore 10,00 previa esclusione dalla manifestazione.
  • La realizzazione delle opere avrà inizio dopo la benedizione alle ore 9,30, proseguendo durante tutta la giornata e concludendosi entro le 19,00.
  • Si potranno realizzare sia opere proprie che copie di opere più o meno famose.
  • Alla manifestazione sono presenti tre categorie: “Madonnari”, “Oltre”, “Nuove proposte”.
  • Per le prime due categorie si partecipa su invito diretto da parte dell’organizzazione:
    • Categoria “Madonnari”
      • Le opere potranno essere realizzate esclusivamente con i gessetti.
      • E‘ consentito l’utilizzo di una base per la copertura del supporto in cartongesso.
      • Le opere dovranno essere realizzate su pannelli in cartongesso 120x200cm forniti dall’organizzazione.
      • Sarà possibile utilizzare la tecnica dello spolvero o della quadrettatura.
      • E’ consentito l’utilizzo di lacca o altri fissativi.
    • Categoria “Oltre”
      • E’ possibile utilizzare qualsiasi tecnica (si prega di comunicarla precedentemente all’organizzazione).
      • Il supporto per la realizzazione dell’opera non è fornito dall’organizzazione.
      • Le opere dovranno essere realizzate interamente sul luogo di concorso.
    • “Nuove Proposte”
      • L’organizzazione inoltre riserva 5 posti a singoli, associazioni, parrocchie che presenteranno la scheda di iscrizione e il bozzetto per partecipare alla categoria “Nuove proposte” previa selezione da parte dell’organizzazione.
  • L’organizzazione si impegna a versare per ogni tela (non a partecipante) un gettone di presenza che varierà in base al luogo di residenza. Questo non è da intendersi come corrispettivo del costo del viaggio né come pagamento del lavoro svolto ma, in mancanza di un contratto preventivo, si presenta come formula per riscattare l’opera realizzata dai “diritti” del suo autore e come contributo alle spese di realizzazione dei dipinti (gessetti, pastelli, soggiorno, ecc.).
  • Grazie alla giuria di esperti, che provvederà a ripartire gli artisti in due categorie, Maximus e Minimus (sulla base di criteri tecnici, valore artistico, bellezza del dipinto e rispondenza al tema), i partecipanti riceveranno anche un gettone qualità(25€ categoria Minimus, 50€ categoria Maximus).
  • Ogni artista, o gruppo di artisti, riceverà come quota di partecipazione la somma data dal gettone di presenza più il gettone di qualità.
  • Il Concorso avrà una doppia giuria, una di esperti e l’altra formata dai visitatori.
  • Tutti i partecipanti concorreranno all’assegnazione del premio “Giuria Popolare”.
  • La premiazione avverrà alle ore 21,30, dopo la conclusione della processione in onore di Maria SS. Addolorata, con i seguenti premi:
    • Categoria “Madonnari”
      • 1° Classificato Giuria Esperti: 200 €;
      • 2° Classificato Giuria Esperti: 100 €;
      • 3° Classificato Giuria Esperti: 50 €;
    • Categoria “Oltre”
      • 1° Classificato Giuria Esperti: 200 €;
      • 2° Classificato Giuria Esperti: 100 €;
      • 3° Classificato Giuria Esperti: 50 €;
  • PremioGiuria Popolare” con l’assegnazione della targa di riconoscimento;
  • PremioGuarderia Divino Niño con l’assegnazione di un premio di riconoscimento da parte dei sostenitori dell’associazione veronese “Amici della Bolivia ONLUS ”.
  • Il gettone di presenza potrà essere ritirato alla conclusione della processione direttamente dai membri dell’organizzazione oppure nelle domeniche successive presso la Chiesa di San Martino in Lancusi dopo le celebrazioni delle ore 11:30 e 19:30, previo accordo telefonico con l’organizzazione.
  • Il pranzo verrà fornito dall’organizzazione.
  • In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà presso i locali dell’Istituto Comprensivo “Don Alfonso De Caro” in via Alfonso De Caro, Lancusi (per raggiungerla saranno disposte delle indicazioni dalla piazza in poi).
  • Le opere resteranno a disposizione dell’organizzazione e saranno poste in vendita.
  • Il progetto sostenuto, con il ricavato delle vendite, sarà l’asilo nido “Guarderia Divino Niño”nella periferia di Santa Cruz del la Sierra in Bolivia dell’associazione veronese “Amici della Bolivia ONLUS”. (allegato C)
  • Salvo espresso divieto scritto, si autorizza l’organizzazione alla riproduzione su catalogo, pubblicazioni, cd e su internet senza finalità di lucro e con citazione del nome dell’autore. Ad ogni loro utilizzo le foto saranno accompagnate dal nome dell’autore e, ove possibile, da eventuali note esplicative indicate dallo stesso. Si informa che i dati personali forniti dai concorrenti saranno utilizzati per le attività relative alle finalità istituzionali o promozionali della secondo quanto previsto dal D.Lg. 30 giugno 2003 n. 196. Il materiale inviato non sarà restituito.
  • Al fine di migliorare l’organizzazione della manifestazione, i suggerimenti ed eventuali reclami vanno presentati solo ed esclusivamente per iscritto.
  • La partecipazione alla manifestazione implica l’accettazione del presente regolamento in ogni sua parte, pena esclusione.

ALLEGATO “A” – SCHEDA DI ISCRIZIONE

ALLEGATO A Modulo_Iscrizione

ALLEGATO “B” – SPIEGAZIONE DEL TEMA

“Siate maestri di sogni”

Il mondo del sogno ha incitato nei secoli la creatività di pittori, poeti e romanzieri.

I sogni sono spesso intesi come un cammino, un viaggio che parte da un porto sicuro e che ha come attracco l’utopia. Sono l’ultima frontiera della realtà che si tuffa nell’irrealtà, sono la sostanza più leggera presente sulla Terra, perché non danno obblighi, non hanno un prezzo né scadenze.

Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.” – Paulo Coelho

Oggigiorno si ha paura di chi sogna e del suo progetto utopico. Si cerca di allontanarlo dal sogno, per farlo entrare in un pianeta senza colori, anonimo. Distruggendo l’uomo e il significato di vita, diventando dei vecchi, infatti “Non è vero che le persone smettono di inseguire i sogni perché invecchiano, diventano vecchi perché smettono d’inseguire sogni” (Gabriel García Márquez). Forse il desiderio più grande e onorevole è la libertà di sognare. Oscar Wilde disse che “la vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri”. Il sogno più bello è la libertà di sognare, di realizzare o almeno progettare a proprio piacimento la vita. Oltre ogni problema, ogni divieto, ogni costrizione l’unica regola è continuare a sognare.

Anche Papa Francesco ci ricorda l’importanza del sognare, nel discorso ai giovani incontrati a Roma l’11 agosto del 2018.

Per Bergoglio: “I sogni sono importanti. Tengono il nostro sguardo largo, ci aiutano ad abbracciare l’orizzonte, a coltivare la speranza in ogni azione quotidiana. E i sogni dei giovani sono i più importanti di tutti. Un giovane che non sa sognare è un giovane anestetizzato; non potrà capire la vita, la forza della vita. I sogni ti svegliano, di portano in là, sono le stelle più luminose, quelle che indicano un cammino diverso per l’umanità. “

“… Vi siete mai chiesti da dove vengono i vostri sogni? I miei sogni, da dove vengono? Sono nati guardando la televisione? Ascoltando un amico? Sognando ad occhi aperti? Sono sogni grandi oppure sogni piccoli, miseri, che si accontentano del meno possibile? I sogni della comodità, i sogni del solo benessere: “No, no, io sto bene così, non vado più avanti”. Ma questi sogni ti faranno morire, nella vita! Faranno che la tua vita non sia una cosa grande! I sogni della tranquillità, i sogni che addormentano i giovani e che fanno di un giovane coraggioso un giovane da divano.”

“… I sogni dei giovani fanno un po’ paura agli adulti. Fanno paura, perché quando un giovane sogna va lontano. Forse perché hanno smesso di sognare e di rischiare. Tante volte la vita fa che gli adulti smettano di sognare, smettano di rischiare; forse perché i vostri sogni mettono in crisi le loro scelte di vita, sogni che vi portano a fare la critica, a criticarli. Ma voi non lasciatevi rubare i vostri sogni.

“… I giovani fanno un po’ di paura agli adulti perché gli adulti hanno smesso di sognare, hanno smesso di rischiare, si sono sistemati bene. Ma, come vi ho detto, voi non lasciatevi rubare i vostri sogni. Cercate maestri buoni capaci di aiutarvi a comprenderli e a renderli concreti nella gradualità e nella serenità. Siate a vostra volta maestri buoni, maestri di speranza e di fiducia verso le nuove generazioni che vi incalzano. Un giovane che è capace di sognare, diventa maestro, con la testimonianza. Perché è una testimonianza che scuote, che fa muovere i cuori e fa vedere degli ideali che la vita corrente copre. Non smettete di sognare e siate maestri nel sogno. Il sogno è di una grande forza. “

“… Ragazzi e ragazze, siate voi pellegrini sulla strada dei vostri sogni. Rischiate su quella strada: non abbiate paura. Rischiate perché sarete voi a realizzare i vostri sogni, perché la vita non è una lotteria: la vita si realizza. E tutti noi abbiamo la capacità di farlo.”

Per approfondimenti su messaggio del Papa consultare il link:

http://w2.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2018/august/documents/papa-francesco_20180811_giovani-italiani.html

ALLEGATO “C” – DESCRIZIONE DEL PROGETTO SOSTENUTO

Il 2018 dell’associazione torna a guardare al Sud America dopo l’esperienza con l’Operazione Mato Grosso del 2016.

Il 2018 dell’associazione è dedicato al sostegno delle attività di Mauro e Simona, coppia salernitana che è impegnata da diversi anni in Bolivia, insieme ai loro quattro figli.

Il loro impegno è rivolto soprattutto a due progetti: un asilo nido e un centro per il recupero di bambini denutriti insieme all’associazione veronese “Amici della Bolivia ONLUS”.

L’asilo nido “Guarderia Divino Niño” alla periferia di Santa Cruz del la Sierra ospita ogni giorno fino a 120 bambini dai 2 ai 5 anni provenienti da famiglie con madri molto spesso sole. Ai bambini vengono forniti un’alimentazione equilibrata ed assistenza medica, permettendo così alle madri di recarsi al lavoro. L’asilo è stato fondato da don Vincenzo Brunelli, padre salesiano, con l’aiuto di una famiglia boliviana. Il quartiere di Santa Cruz de la Sierra in cui si trova l’asilo è una sterminata estensione di case prive dei servizi essenziali e di baracche dove la povertà, la promiscuità e la rassegnazione creano nell’individuo un senso di abbandono che lo allontana dalla famiglia e lo lascia esposto a tutti i mali di questa terra.

Guarderia Divino Nino

 Il centro per il recupero di bambini denutriti è stato inaugurato nel 1989 ed ogni anno salva la vita a decine di bambini che arrivano in situazioni anche di gravissima denutrizione. Dalla sua apertura, il centro ha curato più di 1300 bambini ma, oltre a questo, il centro attua una importantissima opera di educazione alle madri di questi bambini che, nel periodo di 4/5 mesi durante i quali restano in cura, riacquistano il giusto peso e riprendendo a camminare, imparando le giuste modalità per prendersi cura dei loro figli.

Mauro, Simona e i loro quattro figli collaborano con questi centri non solo effettuando raccolte fondi, ma recandosi sul posto dove direttamente prendono atto della situazione critica della regione boliviana e concretamente attuano le migliori strategie di aiuto possibili.

Per ulteriori informazioni visita il nostro sito oppure www.amicidellabolivia.it.